Ex Cartiera Burgo

Ex Cartiera Burgo

Il progetto per l’Ex Cartiera Burgo ha previsto la riqualificazione di un’area industriale di 28.000 mq a Lama di Reno, trasformandola in uno spazio pubblico con forte vocazione urbana e sostenibile.

Sono stati creati nuovi percorsi pedonali e ciclabili, una galleria coperta, una grande piazza pubblica e affacci verso aree rinaturalizzate. 

Il progetto ha incluso demolizioni controllate, il riutilizzo di materiali, la preservazione delle alberature e il collegamento con il trasporto pubblico e la pista ciclabile Eurovelo7. 

L’obiettivo è stato integrare l’area con la comunità circostante, generando un nuovo centro urbano dinamico e accessibile.

Il progetto degli spazi aperti ha puntato su un disegno paesaggistico equilibrato e moderato, utilizzando materiali e finiture limitati. L’intervento ha integrato paesaggio, moderazione nel disegno, semplificazione dei materiali, strategie ambientali, riciclo dei materiali, mitigazione del rumore e apertura progressiva degli spazi. 

Le scelte progettuali hanno considerato la vulnerabilità idrica, il controllo del microclima e la facilità manutentiva. Sono state create aree verdi e permeabili, con vegetazione pioniera e autoctona, migliorando la connessione tra il fiume Reno e Monte Sole. L’infrastruttura verde ha favorito il microclima e ridotto il rumore.

Il primo stralcio del progetto per il recupero dell’ex Cartiera prevede un trattamento differenziato dei vari edifici, rispettando le esigenze funzionali e conservando l’immagine complessiva dell’insediamento. Le demolizioni sono considerate solo se necessarie, privilegiando interventi limitati per avviare processi di trasformazione nel tempo.

L’organizzazione interna prevede spazi accessibili e flessibili, con differenti livelli di recupero. Le attività sono distribuite strategicamente lungo la galleria coperta, con un focus sull’ottimizzazione delle risorse e sull’efficienza energetica.

Le funzioni includono uno Hub per startup, una biblioteca multimediale, un’area di scambio di oggetti, un punto vendita e uno spazio espositivo. Le residenze, gli spazi comuni e gli uffici sono integrati in un ambiente ibrido, promuovendo la convivialità e lo scambio tra gli utenti.

Il progetto si basa su interventi leggeri diffusi per migliorare la sicurezza sismica, con un’attenzione particolare al mantenimento del carattere industriale dell’edificio. Le scelte tecnologiche sono mirate a un bilanciamento tra risorse disponibili e preservazione del patrimonio storico.

INFORMAZIONI

Luogo:
Lama di Reno
Anno:
2022
Status:
Progetto vincitore
Team TRACCE:
Arch. Ing. Giacomo Rubin, Arch. Martina Costa, Arch. Giovanni Morelli, Ing. Francesca Dall’Aglio, Ing. Francesco Gabrielli
Collaboratori RTP:
BAUSTUDIO – Capogruppo
Marchingegno
MEP Studio – impianti meccanici
Per. Ind. Daniele Franchini
Stacab Studio tecnico associato
Arch. Elena Vincenzi
Dott. Luca Monti
Ing. Sara Gotti
Ing. Matteo Palmieri
Gruppo EDEN srls